La procedura abilitativa semplificata (PAS) è prevista e disciplinata dal Decreto legislativo 03/03/2011, n. 28, art. 6, e la modulistica di riferimento per questo tipo di istanze è quella approvata con Decreto del Direttore generale 20/11/2012, n. 10484.
Sono soggetti a procedura abilitativa semplificata gli interventi elencati al Punto 3.3 delle linee guida allegate alla Deliberazione della Giunta regionale 18/04/2012, n. 9/3298 e riportati nei quadri sinottici dell’Allegato 2 dello stesso atto deliberativo.
L'interessato (il proprietario o chi abbia la disponibilità sugli immobili interessati), almeno 30 giorni prima dell’inizio dei lavori, deve presentare una dichiarazione al Comune che attesta la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici e i regolamenti edilizi, accompagnata da una dettagliata relazione firmata da un progettista abilitato e dagli opportuni elaborati progettuali. Se invece tutte le condizioni di compatibilità sono presenti, decorso il termine di 30 giorni dal deposito della dichiarazione, l’attività di costruzione può iniziare.
Se l'intervento necessita di atti di assenso rilasciati da altre Amministrazioni il Comune provvede:
- a renderli direttamente (se sono di competenza di Amministrazioni diverse da quella comunale)
- ad acquisirli d’ufficio convocando una conferenza dei servizi entro 20 giorni dalla presentazione della dichiarazione.
Il termine di 30 giorni è sospeso fino all'acquisizione degli atti d’assenso oppure fino all'adozione della determinazione motivata di conclusione del procedimento.
L'istanza di PAS deve essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica attraverso un servizio applicativo che Regione Lombardia ha predisposto all'interno della piattaforma informatica raggiungibile dal sito web www.procedimenti.servizirl.it (Decreto del Direttore generale 21/11/2012, n. 10545).